Saturnia
Le terme più belle della Toscana
Sicuramente uno dei posti più famosi e particolari di tutta questa zona della Toscana, Saturnia, frazione del Comune di Manciano in provincia di Grosseto è un altro di quei luoghi da visitare per chi arriva in quest’area dell’Italia centrale. Siamo a circa 40 chilometri dalla sponda ovest del Lago di Bolsena, poco oltre le Città del Tufo, ma la meta che raggiungiamo merita senz’altro il viaggio.
Il borgo è famoso ovunque per le sue terme che si trovano pochi chilometri fuori dal paese, fruibili in due modi, attraverso il complesso termale “Hotel Terme di Saturnia centro benessere Spa & Golf Resort” dove si trova la sorgente, o con un bagno alle Cascate del Mulino, terme naturali a ingresso gratuito tra le più affascinanti al mondo. Anche il paese merita una visita, piccolo ma elegante, di origine non del tutto chiara ma probabilmente risalente all’epoca romana, conta oggi circa 280 abitanti e si sviluppa intorno alla sua bella piazza centrale: Piazza Vittorio Veneto. Qui si trovano anche diversi locali per assaggiare i prodotti della cucina locale.
Un po’ di storia
La città fu fondata probabilmente durante il periodo romano, il borgo seguì le sorti di Vulci fino a che nella metà del III secolo a.c., dopo la conquista del territorio vulcese da parte di Roma nel 280 a.c. Saturnia fu elevata a sede amministrativa e prefettura, e poi a colonia prima di iniziare nel VI secolo un lungo periodo di decadenza.
Citata in un privilegio di Clemente III nel 1188, vi è attestato un castello, una chiesa e le terme già frequentate all’epoca. Governata dagli Aldobrandeschi venne poi contesa da Orvieto e da Siena, finché nel 1299 la città finì distrutta dai senesi durante un attacco. Nel corso del XIV secolo ne presero possesso dopo alcune contese gli Orsini di Pitigliano. Nel 1410 Saturnia fu definitivamente conquistata da Siena, rimanendo assoggettata alla città del palio fino al 1593, quando i Medici la infeudarono al marchese Ximenes d’Aragona. Il borgo rimase a lungo in abbandono e scarsamente popolato durante i secoli XVII e XVIII, finché alla fine del XIX non si ebbe un lento miglioramento.
Cosa vedere
Come detto le terme con le sue acque solfuree sono l’attrazione principale. L’Hotel Terme di Saturnia centro benessere Spa & Golf Resort è un parco termale di altissimo livello con quattro piscine termali all’aperto immerse nella natura maremmana, acqua solfurea costantemente a 37,5°C con 3000 anni di storia. A completare la struttura un resort di lusso con camere e suites, ristoranti, bar e area shopping, un’area “SPA e Beauty” per il benessere termale con trattamenti e medicina estetica e il “Terme di Saturnia Golf Club”.
Altro modo per vivere l’esperienza termale a Saturnia sono le Cascate del Mulino, libere e gratuite, aperte h24. Le cascate si trovano a circa tre chilometri dal paese di Saturnia. Dalla sorgente (la piscina naturale dell’hotel) le acque termali proseguono fuori dalla struttura in un piccolo canale naturale lungo circa 500 metri chiamato “Gorello” (anche in questo “fiume” è possibile fare il bagno liberamente). Il fiume ad un certo punto incontra un dislivello e crea una cascata, accanto vi è un antico mulino (da qui il nome delle cascate).
Come detto anche il borgo merita una visita. Piazza Vittorio Veneto è molto caratteristica con un grande giardino fiorito circondata da diversi locali. La Chiesa di Santa Maria Maddalena, la Rocca Aldobrandesca del XII secolo situata a sud del borgo, la Via Clodia che conduce alla Porta Romana (costruita dai Romani nel II secolo a.c. l’unica delle quattro porte rimasta in piedi) sono alcuni dei luoghi d’interesse. Nel paese si trova anche il Museo Archeologico di Saturnia dove si possono ammirare reperti provenienti da Saturnia (Necropoli del Puntone altro luogo da visitare situato fuori dal paese all’interno di un bosco di querce con circa una ventina di sepolture immerse nella natura), Pitigliano, Sovana e dalla valle dell’Albegna.
Infine in località Poggio Murella (altra frazione del comune di Manciano) si trova il Castellum Aquarum, una cisterna di epoca romana con archi e volte alta otto metri, lunga trentasei e larga sedici. Quest’opera fu realizzata in epoca romanica nel corso del I secolo a.c. e faceva parte di una struttura più grande con altre cisterne e vari edifici. Aveva la funzione di raccogliere le acque sorgive. È questo il luogo della leggenda della Bella Antiglia, una regina etrusca che si dice sia stata sepolta qui con la sua carrozza d’oro.
Eventi principali
Tra gli eventi più significativi che si svolgono in questo paese segnaliamo sicuramente il Cheese Saturnia, una kermesse che si svolge in primavera dedicata ai prodotti caseari e ai produttori della zona. A fine estate un altro evento da sottolineare è il Saturnia Film Festival, un Festival cinematografico dedicato a cortometraggi provenienti da tutto il mondo che si svolge nel periodo estivo.