Ai margini della Maremma viterbese, a circa 24 chilometri dal capoluogo e a 15 dalle sponde sud del Lago di Bolsena troviamo la cittadina di Tuscania. Si trova in un’area pianeggiante, circondata da monti in una zona molto fertile e ricca di corsi d’acqua. Tuscania è un importante centro che conta oggi più di 8000 abitanti e può vantare, dalle sue mura medievali uno dei paesaggi più belli di tutta la Tuscia. 

Un po’ di storia
Esistono molte leggende sull’origine della città: le più accreditate la vogliono fondata o da Ascanio, figlio di Enea, o da Tusco figlio di Ercole.
Le origini sono comunque molto antiche, con testimonianze riconducibili all’Età del Bronzo. Tuscania fu una potentissima città etrusca e successivamente divenne un municipio romano e poi un centro medioevale. La città conserva ancora oggi i resti delle mura, delle torri e delle caratteristiche porte di accesso.
Nel corso della storia Tuscania è sempre stata favorita dalla sua posizione geografica al centro di un’importante rete viaria che collegava le città costiere a quelle dell’entroterra e in una zona estremamente fertile per l’agricoltura.
Evento più recente è stato il terremoto del 1971 che ha danneggiato in maniera piuttosto rilevante il suo patrimonio artistico, che è stato comunque restaurato e che la rende oggi una cittadina suggestiva dove recarsi per una visita. 

Cosa vedere  
Tra i luoghi da visitare ricordiamo alcune importanti chiese come quella di San Pietro, che occupa l’antica acropoli etrusca e quella di Santa Maria Maggiore edificata nell’VIII secolo su un preesistente tempio pagano. Vi è poi il Duomo che si trova in Piazza Bastianini dove vi è anche una bella fontana realizzata dal Vignola, la fontana Grande.
Per comprendere a pieno le origini di Tuscania si può poi visitare il Museo nazionale tuscanese che raccoglie sarcofagi in terracotta caratteristici di Tuscania e corredi funerari ritrovati nelle tombe delle più importanti famiglie della zona, tra il IV e il II secolo a.C. Bella è anche Piazza Basile sede del Palazzo Comunale e altri edifici storici.

Eventi principali
L’evento che apre l’anno è la Sagra della Frittella, la domenica successiva a Sant’Antonio Abate con sfilata dei butteri a cavallo, assaggio di frittelle di cavolfiore e falò in onore di S.Antonio. La prima settimana di maggio si svolge la Fiera di Maggio, due giorni di mercato, manifestazioni sportive e spettacoli.